Nel percorso di crescita, bambini e adolescenti possono attraversare momenti di difficoltà emotiva, relazionale o comportamentale. La psicologia dell’età evolutiva offre al bambino, alla sua famiglia ed alla scuola strumenti per capire tali difficoltà, uno spazio sicuro dove ascolto, comprensione e costruzione di soluzioni condivise possono accompagnare lo sviluppo nelle sue tappe e cambiamenti. Il disagio può manifestarsi con ansia, tristezza, aggressività, agitazione, nascere dagli apprendimenti o ricadere sulla tenuta del ritmo scolastico e delle relazioni sociali: nelle diverse circostanze il supporto psicologico e la psicoterapia rappresentano un’occasione preziosa per affrontare insieme e nel tempo ciò che fa soffrire.
Le emozioni non sempre trovano le parole giuste, ma sanno farsi sentire. La psicoterapia in età evolutiva è uno spazio protetto dove bambini, adolescenti e famiglie possono comprendere ciò che accade, trovare nuove risorse e costruire insieme risposte più serene. Un percorso condiviso, fatto di ascolto, fiducia e possibilità.
I genitori non sono semplici spettatori del percorso terapeutico: vengono coinvolti attivamente, diventando alleati preziosi e fondamentali. Il parent training, ad esempio, è un intervento pensato per supportare i genitori nella gestione quotidiana delle difficoltà legate a disturbi come l’autismo, ADHD, disturbi del linguaggio e dell’apprendimento. Allo stesso modo, fin dai primi anni di vita, la relazione genitore-figlio funge da base essenziale per lo sviluppo di emozioni e comportamenti. Durante gli incontri, i genitori possono costruire con il terapeuta strategie educative, tecniche di comunicazione e strumenti per promuovere l’autonomia e la regolazione emotivo comportamentale dei figli. All’interno del sistema terapeutico, anche la scuola funge da alleato sia per aiutare il bambino e l’adolescente a comprendere e gestire le fragilità, sia per rinforzare con i genitori strumenti e modalità di promozione della crescita e dello sviluppo.
All’interno dei nostri centri si trovano psicoterapeuti con formazioni e specializzazioni diverse, tra le quali l’approccio sistemico familiare e cognitivo-comportamentale (CBT).
Nel modello sistemico, il disagio del bambino viene letto come parte di un sistema relazionale più ampio, all’interno del contesto di vista che include anche famiglia e scuola: Il terapeuta sistemico favorisce il dialogo, promuove nuove modalità comunicative e aiuta a sciogliere quei nodi che impediscono armonia e crescita. La Terapia Cognitivo Comportamentale si basa su un principio fondamentale: ciò che pensiamo influenza ciò che proviamo e come ci comportiamo. Attraverso attività pratiche, giochi, esercizi e strategie personalizzate, bambini e adolescenti imparano a riconoscere i pensieri disfunzionali (es. “non ce la farò mai”) e a modificarli per affrontare con maggiore serenità le sfide quotidiane.
Strumenti preziosi e trasversali ai vari approcci sono l’uso dell’EMDR e della Mindfulness.
Il primo è particolarmente indicato per bambini e adolescenti che hanno vissuto esperienze traumatiche. Il trattamento è adattato all’età e può includere gioco, disegno e narrazione.
Il secondo aiuta i più giovani a sviluppare consapevolezza, calma e capacità di autoregolazione.
La psicoterapia per bambini e adolescenti è un viaggio condiviso tra terapeuta, paziente, famiglia e scuola. Si tratta di promuovere il benessere con approcci integrati e personalizzati dove ogni bambino e ogni ragazzo può trovare il proprio modo di crescere, affrontare le difficoltà e fiorire